La Social Card.. non faccio commenti sul fatto che bisogna andare a ritirarla alle Poste, luogo pubblico dove il dignitoso anonimato è un optional, nè commento che valga la bellezza di 40,00€ al mese per persone con reddito pari o inferiore a 6.000,00 € annui, che se uno è pensionato è già vergognoso, ma se uno è un nucleo con un bimbo inferiore ai 3 anni di età vorrei sapere come fa se non ruba!, nè commenterò il fatto che questi fortunati potranno utilizzare la card per pagare le bollette della luce e del gas, oltre che per acquistare e/o ricevere sconti nei negozi convenzionati, così, tanto per autodenunciare la propria miseria in qualche altro luogo, nè infine commenterò che grazie a questo importante contributo, gli italiani sì, potranno non cambiare il proprio stile di vita, perchè si sa che la sinistra fa del pessimismo, mentre ci vuole ottimismo per rilanciare i consumi!! Non denaro contante, ma ottimismo... infatti oggi ho fatto il pieno di diesel e poi al benzinaio ho dato tanto bell'ottimismo, mica 100,00 €!! E domani vado a fare la spesa con una manciata di ottimismo.. No, non commenterò tutto questo.
Voglio solo fare un piccolo ed insignificante commento o riflessione: ma i soldi costati per inventare, progettare, produrre e distribuire la Social Card (senza parlare di quelli che serviranno per smaltirla), non potevano andare direttamente, insieme ai risolutivi 40,00 € al mese, nelle tasche delle persone meno fortunate? insomma MA QUANTO CI COSTA???
Sabato: giornata di fuoco! I nonni rivieraschi sono stati qui tutto il giorno: il nonno ha finito il muro di contenimento in giardino, mentre la nonna ha alternato qualche lavoretto in casa al disturbare la piccola gnoma! In mattinata poi sono arrivati anche i nonni dell'entroterra con la scusa di portarci un po' di legna per il caminetto.. così anche l'altra nonna ha potuto disturbare la piccola gnoma, anche se per poco, fortunamente! Risultato: quando alle 16 siamo rimasti soli, la gnoma strillava stanca ma troppo eccitata per dormire.. alle 18 una folgorante idea: facciamole il bagnetto! In realtà non è sembrata una grande idea, dal momento che fino a quel giorno il bagnetto è sempre stato una tortura con Agata che urlava, non so se più disperata o infuriata! Ma questa idea apparentemente malsana si è invece rivelata inaspettatamente vincente. Agata ha gradito tantissimo il bagnetto, le è piaciuto e ci ha deliziati con gorgheggi e sgambettamenti.. forse il merito è anche un po' mio che ogni volta che la cambio, riempio il lavandino e la immergo fino alla vita o forse sta cominciando ad emergere la somiglianza con la mamma, donna di mare. Sono felice di questo successo.. ho qualche speranza di andare con lei in piscina quando avrà 6 mesi!!!
Tanti auguri, piccola gnoma! Un mese fa nascevi, un mese fa ci incontravamo per la prima volta, anche se ancora non eravamo mamma e figlia, e forse non lo siamo ancora neppure oggi, anche se ci stiamo lavorando. Non è sempre facile, no.. a volte mi pesa la stanchezza, anche se tu sei bravissima e dormi molto, a volte mi pesa questo ritmo ultradiano che devono assumere le mie attività, a volte mi pesa questa mancanza di autonomia, questo dover pensare sempre anche a te.. però ancora non mi basta stare a guardarti mentre dormi, o mentre ti stiri e ti prepari al risveglio, o mentre ti cambio e tu sgambetti e provi nuovi vocalizzi, o mentre mangi soddisfatta e mi guardi dritto negli occhi. Ancora non mi abituo a questa emozione di guardarti e scoprire che non ti conosco, ma ti conoscerò, e mi chiedo chissà come saremo insieme io e te, chissà quali cose faremo insieme, quali chiacchiere, e poi mi domando cosa ti piacerà e cosa no.. mi piace sempre tanto quando la familiarità e la confidenza ci regalano la conoscenza delle preferenze, dei gusti, degli interessi dell'altro! "No, a lei questo non piace!" oppure "Lei va matta per quello".. è bello, mi sembra un modo sano di appartenersi reciprocamente. Ti guardo e cerco di indovinarti più grande e cerco di immaginare la tua voce, cerco di immaginare la mia emozione quando mi cercherai e mi toccherai perchè lo vuoi fare, quando mi sorriderai perchè mi riconoscerai.. La mia vita è cambiata e non sarà più la stessa, è vero.. e soprattutto non lo sarà, perchè tu sarai con me e io sarò con te e per te, tesoro mio..
Stasera su Current ho scoperto l'esistenza di questa disciplina incredibile.. qualcuno li chiama "i ninja urbani".. devo dire che sono rimasta a bocca aperta a vedere le loro performance! Sono proprio belli esteticamente, sembra una danza per l'armonia, l'equilibrio e l'agilità con cui usano il proprio corpo per muoversi. Mi hanno affascinata moltissimo e ho pensato a quando si dice che usiamo una minima parte delle nostre potenzialità.. già, sembra proprio vero. Eccone un piccolo assaggio!
Di fronte alla sentenza che chiude in modo così S C A N D A L O S O la vicenda delle responsabilità del massacro alla Diaz, durante il G8 di Genova, non ho davvero parole.. ma come potrò spiegare il senso della giustizia a mia figlia? e la differenza tra il bene e il male?e il senso di responsabilità?
Ho trovato, navigando sul blog di una ragazza etiope che vive in America, questa bellissima immagine. Non so se sia un quadro o un disegno o che altro, so solo che mi piace moltissimo e che è in sintonia con i miei attuali pensieri.. in cui ricomincia a farsi spazio il desiderio di procedere con l'adozione!
Oggi visita pediatrica: la mia piccola è cresciuta!! Ora pesa 3,550 kg ed è lunga 55 cm! Poi ha dovuto subire un prelievo nel braccino per controllare i valori della tiroide, a causa della mia str@nzissima malattia. Ci hanno mandato fuori dallo studio, in sala d'attesa... e poi ho capito il perchè! Agata piangeva fortissimo e mi faceva male il mio cuore.. l'istinto è stato di entrare e picchiare la pediatra! Per fortuna la ragionevolezza ha prevalso! Ma ho capito ancora qualcosa di più su cosa significhi essere madre. Ah, oggi abbiamo inaugurato la fascia (una Tricot Slen, regalo delle ziette) e devo dire che è fantastica: comoda e facile da usare per me, miracolosamente calmante per la mia piccola, che una volta appoggiata al cuore, ha assunto la posizione fetale ed è scivolata in un sonno profondo!
Ebbene sì, domenica è caduto il moncone del cordone ombelicale! Ormai la mia piccola cresce a vista d'occhio! Le sue ditina si sono inciccionite e così pure il faccino sembra ormai un faccino da bambina grande, di certo sta perdendo i lineamenti da neonata! E poi comincia davvero ad interagire con la sua mamma: dopo il pasto me la metto in verticale con il suo fianco lungo lo stomaco e la testa sotto il mio mento, tra il seno. E' la postazione ideale per darle tanti baci: negli ultimi giorni lei reagisce a questi baci, cercandomi, sia con lo sguardo che con la pelle, finchè oggi mi ha dato una leccatina all'angolo delle labbra.. non commento.. al solo pensiero ancora mi commuovo!
P.S.: Le foto sono orribili! Scattate da webcam...
