mercoledì 27 febbraio 2008

Coltivar lavanda...



Nel fine settimana mi dedicherò a seminare la lavanda... voglio proprio coltivarla! è bella, è tipica, è utile e soprattutto non richiede troppe cure!!!

Caratteri botanici: Pianta perenne che può raggiungere il metro di altezza, suffruticosa, con fusti eretti, ramificati e legnosi alla base; le foglie sono lineari o lanceolate, grigiastre, a margini rivoltati; all’apice degli steli una specie di spiga allungata e sottile, formata da fiori violacei o azzurrognoli. Fiorisce da giugno a settembre.

Coltivazione: La coltivazione può iniziare dalla semina per le specie botaniche, mentre è necessario riprodurre per talea tutti gli ibridi e le varietà orticole. Facile da coltivare, ha bisogno di sole e terreno ben drenato. (--> uh, qui di sole ce n'è da mattina a sera!!!) Potare le piante ogni anno, dopo la fioritura, all’inizio dell’autunno oppure in primavera, se il clima è freddo e umido. --> sarà fatto!! mi piace potare!!! Raccolta e conservazione: Tagliare i fiori in estate, appena si aprono, e utilizzarli freschi o essiccati. Per essiccarle, distribuire le spighe su un vassoio o preparare mazzetti da appendere.


Uso in cucina e proprietà terapeutiche:
In cucina, usare i fiori e le foglie con moderazione. I fiori si possono utilizzare per profumare lo zucchero nella preparazione di dolci e biscotti. Le foglie si possono impiegare per profumare l’agnello arrosto.
I fiori essiccati trasmettono un aroma persistente alla biancheria negli armadi. -> basta trovare della stoffa adatta e così poi mi rimetto pure a cucire... L’olio essenziale è un profumo molto apprezzato. Il profumo della lavanda attira le api, che producono un ottimo miele aromatico, mentre non piace alle zanzare che ne vengono infastidite: è consigliabile dunque, nelle afose sere estive, frizionarsi con acqua di lavanda per rinfrescarsi e nello stesso tempo evitare fastidiose punture (porre 30 grammi di fiori appena raccolti in mezzo litro d'alcool a 32° e lasciarli macerare per un mese, quindi filtrare il tutto). L'infuso di fiori di lavanda (10 grammi di fiori posti per tre minuti in infusione in una tazza da 200 millilitri) allevia le emicranie originate da digestione lenta, ha inoltre azione rilassante e antisettica per cui giova in caso di laringiti, alitosi e flatulenze. --> e allora no!

Proprietà terapeutiche: antisettiche, antispasmodiche, sedative, aromatiche, bechiche.

Curiosità: La derivazione etimologica del nome non lascia dubbi e ricorda l'uso che i Romani facevano di questa pianta: la usavano per profumare l'acqua dei bagni e come detergente.

Quindi prossimamente venderò su e-bay:
sacchettini profumabiancheria, fiori essiccati per fare tisane ed acqua di lavanda contro le zanzare.... HIHI!! Quasi quasi mi licenzio!!!
Poi, siccome viene utilizzata anche in cucina... ora cerco qualche ricetta! ed amplio il business...

3 commenti:

Marta ha detto...

ma te quando ti metti in testa qualcosa.....
non è che puoi prenderti una piantina e via, devi metter su per forza una piantagione???
Tanto poi sappiamo io e te chi ci metti a lavorare....

Anonimo ha detto...

mia mamma ne ha una piccola pinatagione in giardino e,,,,dopo averla fatta seccare ne mette dappertutto..una volta mi ha pure macchiato delle pagine di un libro dell'università...devo presentartela..

Anonimo ha detto...
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