Tanti auguri, piccola gnoma! Un mese fa nascevi, un mese fa ci incontravamo per la prima volta, anche se ancora non eravamo mamma e figlia, e forse non lo siamo ancora neppure oggi, anche se ci stiamo lavorando. Non è sempre facile, no.. a volte mi pesa la stanchezza, anche se tu sei bravissima e dormi molto, a volte mi pesa questo ritmo ultradiano che devono assumere le mie attività, a volte mi pesa questa mancanza di autonomia, questo dover pensare sempre anche a te.. però ancora non mi basta stare a guardarti mentre dormi, o mentre ti stiri e ti prepari al risveglio, o mentre ti cambio e tu sgambetti e provi nuovi vocalizzi, o mentre mangi soddisfatta e mi guardi dritto negli occhi. Ancora non mi abituo a questa emozione di guardarti e scoprire che non ti conosco, ma ti conoscerò, e mi chiedo chissà come saremo insieme io e te, chissà quali cose faremo insieme, quali chiacchiere, e poi mi domando cosa ti piacerà e cosa no.. mi piace sempre tanto quando la familiarità e la confidenza ci regalano la conoscenza delle preferenze, dei gusti, degli interessi dell'altro! "No, a lei questo non piace!" oppure "Lei va matta per quello".. è bello, mi sembra un modo sano di appartenersi reciprocamente. Ti guardo e cerco di indovinarti più grande e cerco di immaginare la tua voce, cerco di immaginare la mia emozione quando mi cercherai e mi toccherai perchè lo vuoi fare, quando mi sorriderai perchè mi riconoscerai.. La mia vita è cambiata e non sarà più la stessa, è vero.. e soprattutto non lo sarà, perchè tu sarai con me e io sarò con te e per te, tesoro mio..
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